Perchè manomettere il cronotachigrafo, se si può ottenere lo stesso risultato montandone due? Questa forse è la domanda che ha spinto un'azienda di autotrasporto di Lecce a ideare una frode con il doppio cronotachigrafo. Uno è ovviamente quello regolare del camion, l'altro si nasconde in cabina, in questo caso nel vano posto sotto il lettino. Quando si parte, l'autista inserisce il disco nell'apparecchio regolare e guida. Quando lo ritiene opportuno, sposta il disco sul cronotachigrafo clandestino, impostato in modo di registrare una sosta per riposo, anche se il camion viaggia. Ovviamente, inserisce contemporaneamente un disco nuovo nell'apparecchio regolare, casomai venisse fermato per un controllo. Se ciò non avviene, al termine della giornata straccia il secondo disco e conserva il primo, dove appare tutto regolare.
Possiamo definire questa frode come un'evoluzione sofisticata del vecchio sistema di usare due dischi, archiviandone solo uno. Questo sistema dovrebbe affrontare meglio un eventuale controllo, ma qualche elemento ha insospettito i vigili urbani di Modena, che hanno approfondito il controllo in cabina, scoprendo così l'apparecchio clandestino. L'autista ha subito una sanzione di mille euro e la sospensione per un mese della patente.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!
