Anche il trasporto espresso di pallet vuole ridurre l’impatto ambientale dell’autotrasporto e lo sta facendo anche usando veicoli industriali alimentati a gas naturale. Lo annuncia il membro del Cda del network One Express, che ha sede a Bologna e raccoglie 120 imprese in diversi Paesi europei, Ennio Tonoli. La sua azienda, Tonoli Spedizioni, insieme alle altre due associate Caredio Group Srl di Asti e Sandri Trasporti Srl di Santa Vittoria D’Alba (Cuneo) hanno introdotto nella flotta veicoli industriali a gas naturale liquefatto. Le tre azienda aderiscono al Progetto 18, che utilizza semirimorchi più lunghi, che trasportano più pallet e che quindi riducono il numero degli autoarticolati in circolazione. Il presidente del network chiede alle Istituzioni interventi per favorire l’introduzione dei veicoli ad alimentazione alternativa.
“Per estendere l'utilizzo di mezzi alternativi all’intera filiera è necessario un supporto concreto da parte delle Istituzioni, perché prevedano maggiori agevolazioni rispetto a quelle attualmente erogate sull’acquisto di questi veicoli”, spiega Tonoli. “I mezzi di trasporto a gas, infatti, pur assicurando un minore impatto ambientale e un minor consumo, prevedono un costo di acquisto particolarmente elevato, non sempre sostenibile dalle aziende e i pochi contributi previsti tardano sensibilmente ad essere erogati”.