In Svizzera cominciano a circolare i primi esemplari dei camion a celle combustibile alimentati a idrogeno Hyundai Xcient Fuel Cell e la società di autotrasporto Gebrüder Weiss ne sta già sperimentando un esemplare nel lavoro quotidiano della filiale di Altenrhein. Il veicolo ha una massa complessiva di 36 tonnellate e una portata di circa 25 tonnellate, offrendo un’autonomia di 600 chilometri con un pieno d’idrogeno, grazie al motore elettrico da 350 kW. Si rifornisce nelle prime stazioni dedicate nella Svizzera orientale e altre sono in fase di costruzione nella confederazione. Gebrüder Weiss usa questo veicolo per il trasporto in prevalenza di un cliente operante nel settore delle energie rinnovabili.
La società di trasporto ha già nella flotta veicoli industriali a gas naturale, che lavorano in Austria, Germania e Serbia e camion elettrici a batteria nelle aree di Vienna e Graz. Gebrüder Weiss è anche membro dell'associazione H2 Mobility Switzerland, che ha progettato e realizzato il primo ecosistema al mondo per l'uso pratico dell'idrogeno per alimentare i veicoli. "La pandemia di coronavirus ha distolto un poco l'attenzione dalla sfida del cambiamento climatico, ma il settore della logistica continua a lavorare con i produttori per trovare modi alternativi di alimentare i veicoli”, spiega Wolfram Senger-Weiss, amministratore delegato di Gebrüder Weiss. “Con l'arrivo del primo camion a idrogeno, Gebrüder Weiss ha dimostrato ancora una volta di essere all'avanguardia anche quando si tratta di soluzioni sostenibili. Il nostro obiettivo è quello di acquisire esperienza utilizzando questa tecnologia per aiutarci a preparare una situazione in cui potrebbe vedere un uso più ampio". Hyundai ha dichiarato di voler consegnare duemila esemplari di questo modello a idrogeno entro la fine del 2021. Gebrüder Weiss ne riceverà altri, che metterà sulle strade dell’Austria e della Germania meridionale.