La società spagnola Aqualia, che si occupa della gestione di acqua per uso privato, industriale e agricolo, è riuscita ad ottenere biometano dalle alghe. Presso i propri stabilimenti nel sud della Spagna, i tecnici hanno messo a punto un procedimento per estrarre biogas dalla lavorazione di alghe coltivate in siti di trattamento delle acque reflue.
Il risultato ottenuto si inserisce nell'ambito di un progetto di ricerca spagnolo denominato "All-gas biogas project", che vuole dimostrare la possibilità di ricavare biocarburanti da alghe alimentate grazie ai nutrienti delle acque di scarico. Il biometano prodotto è stato immediatamente testato e sperimentato, infatti, il propellente ha alimentato con successo la Up Ecofuel di casa Volkswagen, partner del progetto.
"Per la prima volta un'auto è stata alimentata con biometano prodotto dalle alghe ed è il culmine di un processo di ricerca durato cinque anni e di cui siamo molto orgogliosi" ha dichiarato Frank Rogalla, direttore tecnologia e innovazione di Aqualia. Il risultato positivo ottenuto dall'azienda spagnola è stato condiviso, anche da Dante Natali, capo dell'Osservatorio Federmetano: "L'Italia ha grandi potenzialità per la produzione di questo carburante che è una risorsa, sia in termini di riduzione dell'impatto ambientale sia come contributo al rilancio dell'economia italiana".
Davide Debernardi
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!