La statistica considera solamente gli incidenti rilevati dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri, ma non quelli della Polizia Locale. Complessivamente, da gennaio a settembre 2015 ci sono stati 1220 incidenti mortali, con un aumento del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, che hanno causato 1317 morti (+2,8%). La gran parte di questi incidenti (1047) è avvenuta sulla viabilità ordinaria, causando 1123 morti (+2,4%).
Gli incidenti mortali che hanno coinvolto veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate sono stati 169, contro i 152 dell'anno precedente, causando 187 morti (quattordici in più). Di questi, 29 sono morti sul camion, 117 su autovetture, 22 su veicoli a due ruote e 19 erano pedoni. Anche in questo caso, la maggior parte degli incidenti è avvenuta sulla viabilità ordinaria: 107 eventi nel 2015, contro 102 dell'anno precedente, che hanno causato 117 morti (contro i 110 del 2014). Però, l'incremento percentuale maggiore si rileva in autostrada, dove nel 2015 sono avvenuti 62 incidenti mortali con veicoli pesanti, il 12% in più dell'anno precedente, che hanno causato 70 morti (contro i 63 del 2014).
Il giorno della settimana che mostra un maggior numero d'incidenti mortali che coinvolgono i mezzi pesanti è stato il lunedì (39 eventi), seguito dal mercoledì (31 eventi), dal giovedì (29), dal martedì (28), dal venerdì (24), dal sabato (11) e dalla domenica (7). Ma questa distribuzione può cambiare, perché nel 2014 il giorno con maggiori incidenti fu il martedì (32 casi), seguito da lunedì e venerdì (con 28 casi ciascuno). Nei sette eventi della domenica, due sono avvenuti in autostrada e cinque su strade statali. Cinque incidenti hanno coinvolto veicoli con massa complessiva superiore a 7,5 ton, mentre di uno non si conosce il tipo, perché l'autista è fuggito senza prestare soccorso.
Questi dati hanno aperto il dibattito sulle cause di questa tendenza d'incremento degli incidenti mortali che coinvolgono i camion (ma non è detto che i veicoli pesanti siano sempre la causa). La differenza in termini assoluti potrebbe essere casuale o potrebbe derivare dall'aumento dei veicoli pesanti in circolazione, a causa di un leggero attenuamento della crisi. Alcuni esponenti delle associazioni degli autotrasportatori ipotizzano un collegamento con la soppressione dei costi minimi dell'autotrasporto, avvenuta all'inizio di quest'anno.
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