I dati della diciannovesima settimana del 2024 (dal 6 al 12 maggio) mostrano una parziale ripresa del trasporto aereo delle merci originato dall'Asia-Pacifico, dopo il calo registrato nella settimana precedente a causa delle feste del Primo Maggio e della Golden Week giapponese. Secondo WorldACD Market Data i volumi globali sono rimasti piatti rispetto al calo del 9% registrato la settimana precedente.
Dopo il calo del 13% nella diciottesima settimana, i volumi dall'Asia-Pacifico hanno recuperato l'8% nella diciannovesima, una ripresa più modesta rispetto al +18% del 2022 sulla stessa settimana. In Cina il traffico, trainato dal commercio elettronico, è calato solo dell'8% con un recupero del 2%, mentre l'anno scorso i volumi erano scesi del 18% per poi rimbalzare del 19%.
I volumi dal Nord America e Medio Oriente/Asia Meridionale hanno avuto un lieve recupero (+1%), mentre sono ancora calati da Africa (-1%), Europa (-4%) e America Latina (-21%) dopo il picco per la Festa della Mamma. Su base bisettimanale, i volumi globali delle settimane diciotto e diciannove sono diminuiti del 7% rispetto alle due precedenti, pur restando il 9% sopra l'anno scorso.
Nonostante la volatilità recente dei traffici per Pasqua, Ramadan e altre festività, le tariffe medie globali sono rimaste relativamente stabili nelle ultime settimane, attestandosi a 2,49 dollari al kg nella diciannovesima settimana, portando un aumento del solo il 2% rispetto all'anno scorso ma del 41% sopra i livelli pre-pandemia. Nel confronto annuale, le tariffe sono cresciute del tre percento. Le tariffe dal Medio Oriente rimangono molto elevate (+44% annuo) per la forte domanda e i problemi nell'offerta via mare. Quelle dall'Asia-Pacifico sono aumentate del 12% annuo, mentre calano dall'Europa (-22%) e dal Nord America (-13%).