Potrebbero essere sei le vittime dell'autista rumeno di 40 anni arrestato il 2 giugno scorso a Endingen, in Germania, mentre stava salendo sul suo articolato, con l'accusa di avere violentato e ucciso una donna tedesca di 27 anni nel 2016 e una francese di vent'anni nel 2014. Gli inquirenti tedeschi, infatti, hanno esteso l'indagine in Romania, nella zona di provenienza dell'uomo, ossia le regioni di Vaslui e Husi. In quest'area, la Polizia rumena scoprì nel 2000 i cadaveri di tre donne e quattro anni dopo quello di una quarta. Omicidi che gli inquirenti mettono in relazione con quelli delle donne francese e tedesca.
La magistratura tedesca s'interessò presto al mondo dell'autotrasporto indagando sull'omicidio del 2016 perché l'arma usata era una barra di ferro compatibile con quelle che servono per ribaltare le cabine dei camion e perché i delitti erano avvenuti di domenica, giorno in cui la maggior parte dei veicoli industriali è ferma. E proprio l'arma del delitto ha collegato il caso tedesco con quello austriaco.
Quindi, la Polizia tedesca ha chiesto a quella austriaca di analizzare le informazioni dei cinquemila camion transitati a Kufstein tra l'11 e il 13 gennaio 2014, ossia il periodo dell'omicidio della ragazza francese. Il veicolo numero 4334 raccolse l'attenzione degli investigatori, perché apparteneva a un'azienda di Endingen, la città dove era stata uccisa la giovane tedesca. Era era quello guidato dal quarantenne rumeno. I successivi esami del DNA trovato sui corpi delle giovani e confrontati con quelli del camionista hanno rinforzato i sospetti, portando all'arresto dell'uomo. Ora il fascicolo comprende anche le quattro vittime rumene.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!