Due diverse operazioni svolte dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia all’inizio di agosto 2022 hanno scoperto traffici internazionali di stupefacenti che usano veicoli industriali. Il primo caso è avvenuto nel porto di Civitavecchia, dove i Finanzieri hanno trovato quasi mezza tonnellata di hashish nascosta in autoarticolato spagnolo che trasportava pane. Il veicolo era appena sbarcato da un traghetto proveniente da Barcellona ed è stato fermato per un controllo. I militi si sono insospettiti proprio per il carico, inconsueto per un trasporto internazionale. È stato poi il cane Bacca a scoprire il reale motivo del viaggio: 467 chili di hashish nascosti in un contenitore per pallet, per un valore di oltre quattro milioni e mezzo di euro. L’autista, uno spagnolo di 45 anni, è stato arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
La seconda operazione è stata svolta dalla Polizia della Spezia nell’ambito di una più ampia indagine sul traffico di droga. La Squadra Mobile della città ligure, in collaborazione con la Stradale di Modena, ha intercettato un veicolo industriale sull’A1 che trasportava 11 chili di cocaina in un’intercapedine. Gli agenti hanno arrestato l’autista, un bulgaro di 50 anni residente nella provincia della Spezia. La droga proveniva dai Paesi Bassi, dove era stata acquistata per 190mila dollari, ed era diretta in Liguria.