Il processo in corso contro sei dirigenti francesi di Norbert Dentressangle svolta decisamente a favore della difesa, grazie all'annullamento dei verbali di perquisizione e di quelli di alcuni interrogatori, perché ritenuti acquisiti in modo irregolare. I giudici hanno accettato il ricorso della difesa, secondo cui le modalità delle perquisizioni, svolte secondo il Codice del Lavoro francese, contrastano con la Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo. Ma il processo resta in piedi, anche se la prossima udienza si svolgerà il 7 marzo del 2016. I sei dirigenti sono accusati di avere usato in modo irregolare in Francia autisti delle filiali portoghese, rumena e polacca del Gruppo, attuando così dumping sociale.
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