A qualche giorno di distanza dalle esternazioni dei sindacati dei lavoratori e dell’associazione datoriale dell’autotrasporto Trasportounito, che hanno denunciato nuove gare al ribasso bandite nel mercato dei container dalle compagnie o per loro conto dalle agenzie marittime italiane, una risposta è arrivata da Assagenti. Il messaggio in estrema sintesi è che l’associazione degli agenti marittimi non può sedersi per discutere a tavolino di tariffe per questioni di antitrust.
Nella lettera indirizzata ai sindacati dei lavoratori (per conoscenza a Yang Ming Italy, Cosco, Msc Le Navi, Cma Cgm, Zim Italia, Hapag Lloyd e Hamburg Sud) e intitolata “Congruo riconoscimento tariffe trasporto su gomma”, l’associazione delle agenzie marittime genovesi premette: “Come sapete questa associazione ha sempre dimostrato ampia disponibilità e sensibilità alle problematiche segnalate dal settore dell’autotrasporto, cercando di portare il proprio contributo alla risoluzione delle stesse anche quando non di diretta competenza della nostra categoria”.
Poi la missiva nel merito della questione spiega: “Nel condividere quindi le preoccupazioni che in questo difficile momento abbracciano tutti i settori dell’economia, ricordiamo che questa associazione, dal punto di vista istituzionale, ha quali propri interlocutori le varie associazioni dell’autotrasporto, con le quali peraltro si può esclusivamente confrontare su tematiche operative e organizzative dati gli impegni assunti in passato nei confronti dell’Autorità Antitrust, e nel rispetto del ‘Codice di condotta per il rispetto della normativa in materia di concorrenza’ compreso all’interno del nostro statuto”.
Nicola Capuzzo