Il porto di Calais si è trasformato ieri in un campo di battaglia tra Polizia e alcune centinaia di migranti accampati nella cosiddetta Giungla. Gli scontri sono iniziati verso mezzogiorno di lunedì 20 giugno, quando giovani migranti hanno cercato di salire sui semirimorchi dei camion in attesa d'entrare nel porto per imbarcarsi verso l'Inghilterra. La polizia è intervenuta con lacrimogeni e la circolazione stradale è stata interrotta, mentre i migranti cercavano di salire sui camion. Alle 16, le Autorità hanno deciso di sospendere anche l'imbarco sui traghetti e questa situazione ha creato alcuni chilometri di coda sull'autostrada A16. Verso le 19 l'accesso al porto è stato parzialmente riaperto, ma presto richiuso per il lancio di oggetti da parte dei migranti e il successivo intervento della Polizia. Alle 21 è stata riaperta la strada, ma solo in una corsia.
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