Il 22 marzo 2016 la Regione Sicilia ha dichiarato lo stato di crisi per i settori agricoli degli agrumi e dei pomodori, chiedendo all'Unione Europea una clausola di salvaguardia verso le importazioni dei prodotti stranieri e l'attivazione di misure straordinarie per promuovere i prodotti siciliani e il ritiro delle merce per beneficenza. Questa crisi colpisce direttamente anche l'autotrasporto, che porta gran parte degli agrumi venduti fuori dall'isola: "Ormai l'autotrasporto dalla Sicilia verso il nord è praticamente fermo, molti camion partono vuoti per il continente, non sappiamo più cosa fare", scrive in una nota l'associazione degli autotrasportatori Aitras.
L'associazione sottolinea anche gli altri problemi del settore: i ritardi del contributo sul trasporto combinato strada-mare, per cui non è chiaro neppure chi ne beneficerà, i disagi sull'autostrada Catania-Palermo e le strade interne a rischio di frane e smottamenti. "La classe politica siciliana è immobile da tre anni a questa parte, non riesce ad affrontare e risolvere nessuno di questi problemi", scrive l'associazione, che aggiunge: "Il ministero dei Trasporti da ascolto solo alle cosiddette associazioni di categoria nazionali, che di tutto parlano ma nulla risolvono, nessuna attenzione viene riservata alla associazioni siciliane, non più invitate ai tavoli ministeriali perché calcolati cittadini di serie B".
Quindi, l'Aitras annuncia che potrebbe unirsi alla protesta indetta dai Forconi, che hanno indetto una manifestazione per mercoledì 30 marzo 2016 sotto la sede della Regione Sicilia: "Tutto ciò ci porta a pensare che il ritorno ai blocchi stradali, unendo le nostre forze con quelle dei Forconi, possa quantomeno accendere i riflettori sulla nostra martoriata isola. È una strada che non vorremmo percorrere, ma ci costringeranno, visto che il dialogo non funziona più", conclude la nota dell'Aitras.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!