Dopo le vecchie carrette del mare, arrivano i vecchi autocarri usati per contrabbandare i migranti dall'Ungheria all'Austria? Speriamo che la risposta sia negativa e che il ritrovamento della mattina di giovedì 27 agosto 2015 sulla corsia d'emergenza dell'autostrada austriaca A4 sia solamente un episodio isolato. È successo che durante l'ispezione svolta dalla Polizia austriaca ad una piccola motrice a due assi con cella frigorifera parcheggiata da alcune ore lungo l'autostrada, gli agenti hanno trovato nel vano di carico numerosi cadaveri. Per ora, non c'è un conto definitivo, si parla da venti a cinquanta persone, che sarebbero morte per soffocamento.
La targa ungherese del veicolo fa sospettare che sia stato usato da trafficanti per trasportare un gruppo dei tanti migranti che in questi giorni stanno entrando in Ungheria lungo il percorso balcanico, nonostante la barriera installata dal governo ungherese. L'elevato numero di persone e la piccola dimensione del veicolo (da 7,5 tonnellate) fa dubitare che l'autista, di cui non si hanno tracce, potesse ignorare il carico. Sono in corso le indagini da parte della Polizia austriaca e polacca, che come primo passo stanno cercando il conducente del camion. Il veicolo ha le insegne di una società slovacca che produce insaccati, ma potrebbe essere stato venduto in passato.
Già ieri, sempre in Austria, la Polizia ha arrestato tre persone a Bruck an der Leitha, qualche chilometro più a est del ritrovamento di oggi, accusate di avere traffico di persone. Uno dei tre ha caricato in Ungheria ben 34 migranti, tra cui dieci bambini, e li ha scaricati lungo l'autostrada austriaca. Secondo un resoconto della stampa austriaca, nonostante gli appelli dei "passeggeri" per fermarsi lungo la strada, a causa delle difficoltà nel respirare, l'austa ha proseguito dal confine tra Serbia e Unghieria fino al territorio austriaco.
L'agenzia delle Nazioni Unite Unhcr afferma che solo nella giornata di ieri sarebbero entrati in Ungheria tremila migranti, compresi settecento bambini. Nel Paese sarebbero passate clandestinamente dall'inizio dell'anno 140mila persone, gran parte delle quali voglio raggiungere l'Europa settentrionale.
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