Il cronotachigrafo batte l’autovelox: questo è il risultato di un ricorso presentato da un autotrasportatore modenese al Giudice di Pace di Milano contro una multa per eccesso di velocità ricevuta dalla Città Metropolitana di Milano. La sanzione nasce da una rilevazione d’eccesso di velocità attuata da un autovelox situato lungo la strada Cassanese, nel Comune di Pioltello. Più precisamente, l'apparecchio è montato su un cavalcavia posto al chilometro 6 della Provinciale 103.
In quel tratto il limite di velocità è di 80 km/h e secondo l’autovelox il camion multato viaggiava a 96 km/h. L’autotrasportatore ha contestato la rilevazione dell’apparecchio, presentando al giudice le registrazioni del cronotachigrafo, secondo cui nell’ora e nel giorno della multa – il 25 marzo 2023 - il veicolo stava viaggiando a 70 km/h e comunque nell’intera giornata non ha mai superato i 90 km/h.
Il giudice ha ritenuto valida la registrazione del cronotachigrafo e ha anche considerato che il veicolo industriale aveva il limitatore di velocità a 90 km/h. D’altra parte, secondo l’associazione Altvelox che ha seguito la causa e ne ha informato dell’esito, l’autovelox non sarebbe omologato (a differenza del cronotachigrafo). In una nota, Altvelox scrive che “abbiamo comprovato ancora una volta che anche questo autovelox privo di qualsiasi omologazione, obbligatoria invece per il cronotachigrafo, ha rilevato sicuramente una velocità errata, dimostrando come sia possibile che le contestazioni, anche degli autoveicoli privi di cronotachigrafo, molto siano spesso errate”.
Altvelox sta conducendo da tempo una battaglia proprio contro questo autovelox della Cassanese, ottenendo dal Giudice di Pace diciotto sentenze che hanno annullato 26 sanzioni. L’associazione afferma che l’apparecchio è nascosto, non è segnalato e non sarebbe neppure omologato. Ora Altvelox intende presentare un esposto alla Procura della Repubblica.
È interessante notare che in questo caso il cronotachigrafo è servito per annullare una sanzione di eccesso di velocità, mentre in molti casi le Autorità di controllo lo usano per l’opposto, ossia elevare le multe quando la memoria dell’apparecchio mostra una velocità eccessiva. Ma questa è ancora una questione controversa. Vi riproponiamo un video di K44 relativo alla questione.