Ora, modalità e luogo delle manifestazioni degli autotrasportatori proclamate da Unatras per il 18 marzo saranno decisi a livello locale. Per ora, l'unione dell'autotrasporto annuncia l'iniziativa per esprimere il proprio "malcontento per la mancanza di risposte da parte del Governo". L'unione segnala cinque temi prioritari: determinazione mensile dei costi indicativi d'esercizio dei diversi servizi d'autotrasporto; assunzione d'iniziative per garantire la trasparenza e la regolarità del trasporto nazionale e internazionale; avvio si sanzioni effettive e norme disincentivanti per chi non rispetta i tempi di pagamento; sblocco del rilascio delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali, semplificando gli adempimenti a carico delle imprese; pieno funzionamento delle Motorizzazioni Civili.
Per quanto riguarda il punto sulla regolarità del mercato dell'autotrasporto, Unatras precisa che deve avvenire tramite due azioni: rilancio e definitiva messa a regime del Portale della regolarità dell'autotrasporto, gestito dall'Albo, e azioni di contrasto efficaci e coordinate con quelle di altri Paesi comunitari contro la concorrenza estera sleale e qualsiasi forma d'abusivismo. Unatras invita gli autotrasportatori a informarsi sulle manifestazioni presso le associazioni aderenti all'unione.
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