Mentre ferve la discussione sul termine del 21 agosto 2023 per l’entrata in vigore del cronotachigrafo “intelligente” di seconda generazione (a causa della carenza di dispositivi), si è completata la procedura per l’emissione delle carte tachigrafiche che lo accompagneranno. Chiariamo subito che saranno compatibili anche le carte precedenti, quindi non è necessaria la sostituzione. Il ministero delle Imprese ha emesso il Decreto (numero 433 del 13 luglio 2023) che permette l’omologazione delle nuove carte, denominate Carte Italiane G2V2 e contraddistinte col codice E31004.
Rispetto alle precedenti, le nuove carte hanno una maggiore capacità di memoria e una funzione evoluta per la geo-localizzazione (tramite l’interazione tra il cronotachigrafo e il sistema satellitare Galileo). Il ministero ha aggiornato anche i moduli per la richiesta delle nuove carte tachigrafiche per allinearli ai nuovi riferimenti normativi.