La mattina del 16 marzo 2023 si è svolta la riunione tra il viceministri ai Trasporti, Edoardo Rixi, e le associazioni dell’autotrasporto. Queste ultime hanno esposto la necessità di erogare in “tempi strettissimi” (come spiega una nota di Unatras) l’erogazione dei 285 milioni stanziati per il recupero dei costi causati dall’aumento del gasolio e del contributo per l’acquisto dell’AdBlue, oltre che definire le ultime procedure per chiedere quello per l’acquisto di gas naturale. Sempre in ambito economico, le associazioni hanno chiesto l'emanazione dei Decreti attuativi per il pagamento degli incentivi su investimenti (tra cui l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale) e la formazione. Infine, hanno rimesso sul tavolo l’esenzione per l’autotrasporto al contributo dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti.
Rixi ha “rassicurato” le associazioni sull’intervento del ministero su questi temi (alcuni dei quali hanno valenza interministeriale), che sarebbe in ritardo anche per “i rilievi mossi in questi mesi dagli organi di controllo statali”. Sulle altre questioni che riguardano le regole e il funzionamento del mercato, il viceministro ha annunciato la costituzione di un Tavolo permanente coordinato dal Capo-dipartimento Maria Teresa Di Matteo. Dovrebbe riunirsi a cadenza mensile per affrontare la lista dei nodi che da tempo le associazioni sottopongono al ministero.
In una nota, Unatras ricorda le richieste che porterà al tavolo: affrontare la “insostenibile situazione” delle revisioni dei veicoli industriali, che ormai le Motorizzazioni non “riescono più a garantire nei tempi corretti”; l’aumento del limite d’esenzione per le indennità di trasferta degli autisti; la regolamentazione dei tempi di attesa al carico e scarico dei veicoli (soprattutto per i container nei porti); il rafforzamento delle norme sui tempi di pagamento e dei costi d’esercizio; lo stanziamento di risorse per ferrobonus e marebonus; la revisione del calendario dei divieti di circolazione. Anita aggiunge l’applicazione del reverse charge per gli appalti di logistica (per contrastare il mancato pagamento dell’Iva).