Il 7 ottobre 2024 il nuovo Parlamento Europeo, eletto a giugno 2024, ha affrontato per la prima volta dalla sua elezione alcuni temi importanti che riguardano il trasporto delle merci, con una particolare attenzione a quello stradale. È avvenuto durante la riunione della commissione Tran nella quale gli eurodeputati hanno votato per avviare triloghi (ossia negoziati informali che coinvolgono anche il Consiglio dell’Unione Europea a la Commissione Europea) su cinque temi: rilascio patente di guida e sua sospensione, pesi e dimensioni massimi dei veicoli, capacità ferroviaria e norme di sicurezza marittima.
La discussione sulla patente di guida riguarda tutte le categorie di conducenti, ma per quanto riguarda quelli dei veicoli industriali lo scopo è abbassare l’età minima per conseguirla e facilitare il reclutamento da Paesi terzi. In entrambi i casi l’obiettivo è affrontare la carenza di camionisti, che interessa tutti i Paesi dell’Unione. I provvedimenti furono introdotti dal Parlamento nel febbraio 2024, ma non ancora definitivamente approvati. Nella riunione del 7 ottobre si è stabilito di avviare i colloqui col Consiglio per concordare tali modifiche. Un altro provvedimento sulla patente, che riguarda tutti, è l’applicazione della sospensione, della restrizioni o del ritiro in tutti i Paesi Comunitari. A febbraio gli eurodeputati hanno sostenuto nuove norme che richiedono che questa decisione venga trasmessa al Paese dell'UE che ha rilasciato la patente di guida.
Altro tema importante per gli autotrasportatori è quello dei pesi e delle dimensioni dei veicoli industriali. A marzo 2024 il precedente Parlamento votò una revisione che permetterebbe una massa complessiva maggiore ai veicoli industriali a emissioni zero (per esempio per compensare il maggior peso delle batterie per gli elettrici). Un altra modifica è permettere ai complessi veicolari con massa superiore a quella normale (40 o 44 tonnellate, secondo i Paesi) di viaggiare a determinate condizioni in ambito internazionale.
Nella riunione si è parlato anche di ferrovia e in particolare di nuove norme sulle condizioni per la pianificazione e l'assegnazione della capacità dell'infrastruttura ferroviaria nell'UE, al fine di consentire un utilizzo migliore dei binari ferroviari, aumentare la puntualità e l'affidabilità e contribuire anche a ridurre le emissioni legate ai trasporti. Infine, per il trasporto marittimo l’Europarlamento propone di attrezzare meglio l’Agenzia per la sicurezza marittima.