A febbraio 2022 la Gazzetta Ufficiale spagnola ha pubblicato un Decreto del Governo nato da una trattativa con l’associazione degli autotrasportatori Fenadismer, che contiene importanti provvedimenti per l’autotrasporto, che comprendono anche l’aumento del prezzo del gasolio. Alcuni gruppi di trasportatori hanno iniziato lunedì 14 marzo 2022 un fermo (da cui si è dissociata la Fenadismer) che sta causando alcuni blocchi sulle strade e nei nodi logistici.
È difficile valutare l’entità della protesta, che in alcune aree del Paese (come il Leon e Maiorca) sta causando problemi di rifornimento delle merci. La stampa spagnola segnala anche momenti di forte tensione ai presidi degli autotrasportatori tra i manifestanti e i camionisti che non vogliono fermarsi. La stampa riporta anche dichiarazioni contrastanti: da un lato autisti che denunciano aggressioni da parte degli scioperanti e dall’altro questi ultimi che denunciano pericolosi tentativi di forzare i blocchi.
Proteste parte, la stessa associazione Fenadismer ammette che molte imprese possono fermarsi perché viaggiano in perdita a causa dell’aumento del prezzo del carburante. “Se il Governo non adotterà misure immediate, nel breve periodo può avvenire il crollo totale delle attività dell’autotrasporto”, ammonisce la sigla. Nei prossimi giorni dovrebbe svolgersi un incontro tra il Governo e le associazioni sul prezzo del carburante.