La Gazzetta Ufficiale numero 66 del 19 marzo 2022 ha pubblicato il Decreto del Mims sull’erogazione dei contributi per la formazione professionale nell’autotrasporto. Il testo si riferisce ai cinque milioni di euro stanziati per il 2022 destinati alle imprese di autotrasporto in conto terzi per i corsi dedicati ai dipendenti, esclusi quelli per l’accesso alla professione e quelli obbligatori per l’esercizio dell’attività. Resta in vigore la validità per i corsi a distanza, attivata con la pandemia di Covid-19.
Per ottenere il finanziamento, l’attività formativa deve iniziare dal 19 aprile 2022 e terminare entro il 6 agosto. Si ammettono anche i costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo sostenuti dal giorno della pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale al 19 aprile.
La gestione operativa dei contributi è affidata a Ram. Il Decreto fissa le soglie massime per singola azienda, che sono di 15mila euro per le microimprese (meno di dieci dipendenti), 50mila euro per le piccole imprese (meno di 50 dipendenti), 100mila euro per le medie imprese (meno di 250 dipendenti) e 150mila euro per le grandi imprese (da 250 dipendenti in su). I raggruppamenti hanno una soglia massima di 400mila euro.
La norma stabilisce anche altri massimali per ottenere il contributo: trenta ore di formazione per ciascun partecipante, 120 euro l’ora per il compenso della docenza in aula, 30 euro per il compenso dei tutor e 20% del totale per servizi di consulenza. Le spese per l’attività didattica devono superare il 50% dei costi ammissibili. La formazione a distanza è ammessa, ma non deve essere esclusiva.