I sei "plotoni" formati da veicoli Daf Trucks, Iveco, Man Trucks, Mercedes, Scania e Volvo sono stati accolti oggi dal ministro delle Infrastrutture e Ambiente del Governo olandese, Schultz van Haegen, che ha promosso questo evento internazionale durante il semestre di presidenza dell'Unione Europea dei Paesi Bassi. I convogli sono partiti da diversi Paesi convergendo a Rotterdam in modalità di platooning, ossia un convoglio connesso tramite wi-fi e guidato solo dal conducente del primo veicolo. Questa modalità è avvenuta in strade aperte al traffico, almeno dove le condizioni lo consentivano.
I costruttori di camion sperimentano da tempo il platooning, ma questo è il primo evento al mondo che vede sei convogli viaggiare contemporaneamente su strade pubbliche su un percorso internazionale e mostra l'elevato grado di maturità di questa tecnologia. "Il risultato di questa iniziativa è promettente", ha dichiarato il ministro van Haegen. "Il platooning assicura un trasporto sostenibile per l'ambiente e più efficiente. Ma per attuarlo, è necessario armonizzare le regole europee sulla circolazione stradale e sul lavoro degli autisti".
Il ministro olandese ha anche annunciato che i risultati dell'European Truck Platooning Challenge saranno portati alla riunione informale del Consiglio Europeo dei Trasporti, che si svolgerà il 14 aprile ad Amsterdam: "In quella occasione, parlerò dei passi per rendere concreto il trasporto con guida autonoma". All'arrivo dei convogli era presente anche il segretario generale dell'associazione dei costruttori Acea, Erik Jonnaert, che ha spiegato come "il platooning rafforza la posizione di primo piano della nostra industria automobilistica per quanto riguarda le nuove tecnologie e pone l'Europa in una posizione competitiva nel mercato globale".
Intanto, la committenza inizia a guardare con interesse al platooning: grandi utilizzatori dell'autotrasporto - come Unilever, Albert Heijn e Jumbo - hanno già avviato un dialogo con il Governo olandese e i trasportatori per trovare un'applicazione concreta a questa tecnologia. Il progetto iniziale prevede di aprire alcuni corridoi autostradali internazionali per consentire l'uso dei convogli a guida autonoma e il primo potrebbe partire proprio dal porto di Rotterdam, che è la principale porta d'accesso delle merci asiatiche.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!