Il testo introduce in Spagna alcuni obblighi cui devono sottostare le imprese straniere che distaccano personale, basandosi sulle Direttive comunitarie 2014/67/UE e 96/71/CE. Le prescrizioni riguardano l'autotrasporto, ma l'associazione Assotir rileva che oggi mancano ancora importanti precisazioni per l'attuazione. Per esempio, non è chiaro se gli obblighi riguardano solo gli autisti che svolgono cabotaggio stradale, oppure anche quelli che svolgono un trasporto internazionale con carico e scarico in Spagna.
Assotir riassume gli obblighi introdotti dal nuovo testo:
- Prima del distacco dei lavoratori, non importa quanto esso sia lungo, i datori di lavoro non stabiliti in Spagna dovranno notificare i nominativi dei loro dipendenti compilando appositi moduli elettronici nel sito web appositamente creato a tale scopo.
- La comunicazione dovrà contenere tutte le informazioni necessarie sulla società e sui servizi da eseguire, e cioè come dove, quando e chi stia per effettuare i trasporti in Spagna.
- Il datore di lavoro dovrà nominare un proprio rappresentante o un apposito punto di contatto in Spagna, per le eventuali richieste di ispezione da parte delle autorità spagnole.
- La normativa non sarà applicata agli autotrasportatori artigiani che guidano personalmente il proprio veicolo.
Assotir precisa anche che oggi il sito web da usare per comunicare il distacco non è ancora disponibile. In concreto, mancano disposizioni normative che rendano operativo il decreto.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!