Prosegue inarrestabile la crescita di Waberer's International nell'autotrasporto europeo. Dopo avere annunciato lo scorso anno un ordine di mille trattori, ora incrementa la flotta di rimorchiati, con altri cinquecento semirimorchi centinati. L'importanza dell'evento è sottolineata dalla firma dell'accordo apposta dai vertici delle due società durante transportlogistic 2015: il Ceo dell'azienda di autotrasporto ungherese, György Wáberer, e il presidente di Schmitz Cargobull, Andreas Schmitz. Il costruttore tedesco è il principale fornitore di unità rimorchiate dell'autotrasportatore ungherese: finora, infatti, gli ha venduto ben ottomila unità.
La stessa Waberer's contribuisce alla ricerca di nuove soluzioni, come per esempio la particolare tecnologia per estendere la colonna dell'angolo posteriore del semirimorchio, che facilita il carico del pallet. Inoltre, Waberer' è il primo acquirente dei semirimorchi Schmitz Cargobull con telaio in acciaio laminato a freddo.
In una nota, Waberer's dichiara chiaramente che questo ordine s'integra nella strategia di conquista dei traffici da e per la Germania, che sono quelli più importanti per l'azienda ungherese. Nel 2014, infatti, i trasporti per la Germania hanno prodotto il 28% del fatturato complessivo, con un aumento del dieci percento sull'anno precedente. L'autotrasportatore ha caricato oltre due milioni di tonnellate da punti di carico o scarico tedeschi verso altre destinazioni europee e ogni settimana ha trainato in Germania oltre 1200 semirimorchi, mentre durante l'anno i suoi autoarticolati hanno percorso in territorio tedesco 107 milioni di chilometri, pagando circa venti milioni di euro in pedaggi.
L'azienda precisa anche che la maggior parte delle merci in viaggio dall'Ungheria alla Germania è formata da prodotti costruiti in Ungheria da multinazionali, mentre i viaggi dalla Germania verso altri Paesi europei servono soprattutto i settori automobilistico, dell'elettronica per la casa, dei prodotti di consumo a basso costo e dei cosmetici.
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