L’eliminazione dello sconto sulle accise del carburante decisa dal Governo Meloni ha causato un aumento del prezzo alla pompa. Ma il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, punta il dito contro una non meglio definita “speculazione”, accusa che a sua volta ha provocato una dura reazione dei gestori dei distributori, che hanno proclamato un fermo di tre giorni dal 24 al 27 gennaio. Ma che cosa sta veramente succedendo nel mercato del gasolio? Risponde in questo episodio del podcast K44 la voce del trasporto Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, affermando che dietro l’aumento d’inizio anno non c’è alcuna speculazione. Il prezzo alla pompa è cresciuto perché è stato eliminato lo sconto sull’accisa. E spiega che non è solo il prezzo del petrolio determinare quello del gasolio e che il vero problema sta nella raffinazione. Ammonendo che la disponibilità potrebbe diminuire nei prossimi mesi, con un aumento del prezzo.
