Gli organizzatori del Samoter, il Salone veronese dedicato alle macchine e ai veicoli industriali per le costruzioni, hanno deciso di rinviare di un altro anno la trentunesima edizione dell’evento. Dovrebbe essere il rinvio definitivo di questa edizione, che originariamente era programmata nel pieno della prima emergenza Covid-19, a marzo 2020, poi spostata dal 3 al 7 marzo 2021. Ma neppure questa data resterà fuori dall’emergenza e dai relativi provvedimenti restrittivi per gli eventi, quindi Veronafiere ha spostato il Salone a marzo 2023, sempre nella Fiera di Verona.
“Una decisione inevitabile, ma ponderata e condivisa”, spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. “Lo scenario legato alla pandemia dà ancora poche certezze e, quindi, d’accordo con le case costruttrici e Unacea, l’associazione di riferimento del comparto, abbiamo individuato un nuovo posizionamento in linea con le esigenze del settore e con il calendario delle altre fiere specializzate in Europa. Al contempo, consapevoli dell’importanza per le aziende di avere un’occasione live dove presentare al mercato Italia le ultime novità, abbiamo deciso di organizzare un nuovo evento dinamico di avvicinamento, nell’autunno 2021”.
L’evento del prossimo autunno consisterà un una dimostrazione in cava con macchine e veicoli da cantiere, che avverrà dal 30 settembre al 2 ottobre 2021. “Fin da subito, l’obiettivo è quello di realizzare un’iniziativa di livello nazionale, coinvolgendo operatori da tutte le regioni italiane e favorendo la partecipazione dei buyer anche dal centro-sud del Paese”, precisa Veronafiere.