Il Samoter di Verona passa la mano nel 2020 e rinvia l’appuntamento della 31a edizione dal 3 al 7 marzo 2021, ossia un anno dopo l’edizione originale, che è già stata rinviata una volta a ottobre a causa della pandemia Covid-19. Il Salone dedicato alle macchine per il movimento terra e all’autotrasporto per l’edilizia ha cercato fino all’ultimo di mantenere la data del 2020, ma il 28 luglio ha annunciato il salto dell’anno, insieme con la fiera gemella Asphaltica. In una nota, Veronafiere spiega che “la decisione è stata condivisa dal comitato di indirizzo delle due manifestazioni, nel quale siedono con Veronafiere le case costruttrici, gli stakeholder e le associazioni di settore Unacea e Siteb, preso atto del perdurare dello scenario di incertezza internazionale legato al Covid-19”.
Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, aggiunge: “Insieme a tutti i partner abbiamo individuato all’inizio di marzo 2021 il momento migliore per organizzare Samoter e Asphaltica. Si tratta soltanto un pit-stop, con i motori sempre accesi per studiare con tutta la community di riferimento un percorso promozionale di avvicinamento al prossimo anno, già con una prima tappa fisica ad ottobre. Le nuove date 2021 consentiranno alle due manifestazioni di essere le prime ad inaugurare in Europa il calendario delle fiere dedicate al mondo delle costruzioni. Il riposizionamento garantirà poi una maggiore rappresentatività a livello di grandi gruppi internazionali e sponsor, permettendo di intercettare la ripresa del mercato che vedrà il riavvio della cantieristica anche grazie alle risorse del Recovery Fund”.