Asphaltica lascia l’abbinata con il Samoter e trova una sua più ragionevole collocazione e candenza fieristica con il ‘piccolo’ ma ben strutturato e conosciuto, colosso di OIl&Nonoil, la cui ultima, felice, edizione risale all’anno scorso sempre a Verona. Una filiera, quella legata al mondo del bitume e delle grandi opere stradali, che in Italia vale oltre due miliardi di euro, con 400 impianti e 35 mila addetti diretti che arrivano a 500 mila con l’indotto. Da mercoledì 24 a venerdì 26 novembre 2021 Asphaltica e Oil&nonOil si terranno in contemporanea alla Fiera di Verona, sotto il motto Smart roads to the future. In Veneto quindi per la prima volta si unisce la filiera dedicata al mondo delle strade.
Sono infatti due le manifestazioni di riferimento per i rispettivi comparti che uniste avranno l’obiettivo di creare più competitive sinergie. “Le due rassegne rappresentano da sempre settori affini e complementari e riunirle nelle stesse date costituirà un sicuro valore aggiunto per imprese e operatori, grazie a nuove opportunità di business”, spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. “Si tratta di una nuova offerta che puntiamo a sviluppare sempre più, con la creazione di un vero e proprio polo nazionale di riferimento per il futuro delle smart road”.
Asphaltica rappresenta il principale salone nazionale per tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture. Ad organizzarlo sono Veronafiere e Siteb l’associazione che riunisce le imprese italiane del comparto. Per Michele Turrini, presidente di Siteb “Asphaltica assume un ruolo cruciale per il rilancio di un settore che in questo difficile momento ha dato prova di resilienza e che oggi è chiamato, con un adeguato supporto e visione strategica da parte del nuovo Governo, a svolgere un ruolo fondamentale per la sicurezza e la sostenibilità delle infrastrutture del nostro Paese. Stiamo lavorando per preparare un’edizione che, garantendo tutti i protocolli di sicurezza, costituisca un momento strategico di incontro e confronto per l’intera filiera delle strade, coinvolgendo imprese, pubbliche amministrazioni e istituzioni”.
Oil&nonOil è la manifestazione, presente dal 2012 a Veronafiere, principale per il mondo della rete distributiva e di stoccaggio dei carburanti, delle stazioni di servizio, con uno sguardo sul futuro delle nuove energie e della mobilità alternativa. Programmata in precedenza quest’anno come mostra-convegno a Roma, Oil&nonOil si propone invece per questa edizione nel quartiere fieristico veronese: soluzione ideale per garantire la sicurezza di espositori e visitatori. Stand espositivi, macchine e attrezzature troveranno posto nei moderni padiglioni 11 e 12 della fiera di Verona, con accesso dalla porta Re Teodorico, valorizzata dalle nuove strutture e dalla recente riqualificazione. E sfruttando un’ampia area esterna per l’esposizione dei grandi macchinari e degli impianti di produzione del conglomerato bituminoso.
Massimiliano Barberis