I rappresentanti dell'autotrasporto lo avevano dichiarato la scorsa settimana, dopo la riunione che aveva portato ad un'intesa tra gli operatori sui tempi di attesa dei camion, ma non ancora alla formalizzazione dell'accordo: "Sospendiamo il fermo proclamato per l'11 dicembre ma lo revocheremo solo dopo la firma del testo da parte di tutte le categorie interessate e dopo l'approvazione del ministero dei Trasporti". La firma degli operatori portuali doveva arrivare nella riunione di oggi, ma i terminalisti non hanno firmato, quindi la questione resta ancora aperta. Infatti, gli autotrasportatori mantengono sospeso il fermo, che potrebbe essere attuato entro il prossimo gennaio. L'Autorità di Sistema Portuale ha proposto alla fine della riunione una via d'uscita, ossia emettere un'ordinanza che accolga i termini dell'intesa raggiunta nei giorni scorsi, senza passare da un testo firmato da tutti gli operatori. Questa ordinanza potrebbe uscire lunedì o mertedì prossimi e i rappresentanti dell'autotrasporto chiedono che poi sia ratificata dal ministero dei Trasporti, anche per poterla poi utilizzare in altri porti italiani dove si registrano lunghe attese per carico e scarico.
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