Alstom sta sviluppando la guida completamente autonoma di livello GoA4 – che prevede l'avvio, la guida, l'arresto e la gestione di ostacoli o eventi imprevisti in modo completamente automatico, senza il coinvolgimento diretto del personale – sui locomotori di manovra. A novembre, la società ha svolto una dimostrazione a Breda, nei Paesi Bassi, in collaborazione con il gestore dell’infrastruttura olandese ProRail e con la compagnia belga di trasporto merce Lineas. La dimostrazione chiude una serie di sperimentazioni svolte insieme dalle tre società.
Alstom spiega che lo scopo dell’evento era “illustrare il perfetto funzionamento tra il sistema intelligente di rilevamento e riconoscimento degli ostacoli (ODS) e il sistema Automatic Train Operation (ATO) di Alstom nel permettere al treno di reagire autonomamente a vari ostacoli”. Quindi, prosegue la nota “si apre la strada a un utilizzo più ampio della guida autonoma nelle operazioni di manovra, con l'obiettivo di aumentare la capacità delle attività di trasporto merci su rotaia”.
La dimostrazione è stata fatta con un locomotore diesel-idraulico di Lineas equipaggiato con la tecnologia ATO di Alstom, che era connessa a un sistema di rilevamento intelligente ODS degli ostacoli sviluppato da Niart by Eltal. Mentre viaggiava in modo autonomo, il locomotore si è trovato di fronte vari ostacoli: una persona, un'auto, un vagone ferroviario e un deviatoio posizionato in modo errato e ha reagito in modo corretto senza intervento umano.
Il sistema ODS è efficace fino a una distanza di 500 metri, offrendo così un “significativo margine di sicurezza” negli impianti di smistamento. È un sistema di percezione che opera attraverso un radar digitale ad alta risoluzione abbinato a un'ottica multispettrale e alimentato da algoritmi classici e di apprendimento automatico, per rilevare e classificare gli ostacoli sul percorso del treno in tutte le condizioni atmosferiche e di visibilità.
Alstom ha già sperimentato il sistema ATO in Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Gran Bretagna e lo ha applicato in sistemi di trasporto metropolitano in tutto il mondo. “I treni automatici possono circolare più vicini tra loro, aumentando di fatto la capacità della rete”, spiega la società “Inoltre, grazie a un funzionamento più uniforme, si ha una maggiore efficienza energetica. L'automazione nel settore ferroviario è un modo per gli operatori di massimizzare la produttività delle loro reti, senza apportare costose modifiche all'infrastruttura”.