Il 15 maggio 2023 l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (Ansfisa) ha annunciato di avere autorizzato la circolazione sulla rete del primo treno italiano alimentato con gas naturale liquefatto. Viaggerà sulla tratta a uso turistico tra Sulmona e Carpinone, in Abruzzo.
Il locomotore è un diesel costruito negli anni Ottanta del secolo scorso, che è stato riconvertito a Gnl per ridurre le emissioni di CO2. L’Agenzia precisa che “l’autorizzazione, rilasciata con il coinvolgimento del gestore dell’infrastruttura, del Corpo dei Vigili del Fuoco e del Cnr, è subordinata alla conclusione con esito positivo di un pre-esercizio”.
Rete Ferroviaria Italiana ha chiesto il nulla osta per l’intera rete. Il pre-esercizio e il suo buon esito sarà attestato da un organismo di valutazione tramite un rapporto che controllerà tutti i possibili eventi relativi all’analisi del rischio. L’esercizio del treno è stato anche subordinato a diverse misure, tra cui un piano di controllo da parte del gestore “che dovrà essere informato costantemente dall’impresa ferroviaria sull’attività del convoglio, in particolare riguardo alle soste prolungate”.
Questo è uno dei primi treni a gas naturale liquefatto autorizzati in Europa, che si affianca a uno che viaggia in Spagna sulla rete a scartamento metrico e due in Estonia, uno per trazione e l’altro per manovra.