Il primo treno intermodale, carico di semirimorchi, è partito il 31 marzo 2022 dal terminal di CargoBeamer di Domodossola, la prima struttura terminalista che l’azienda tedesca gestisce in Italia e che entro breve tempo sarà allestita con il sistema di carico sui treni che non ha bisogno di gru. Dallo scalo piemontese, CargoBeamer ha previsto inizialmente collegamenti per il porto di Calais (con possibilità di proseguire verso Ashford, in Inghilterra) e per il terminal tedesco di Kaldenkirchen. Il quarto terminal della società sorge a Perpignan, vicino al confine tra Francia e Spagna, da cui partono treni per Calais e Kaldenkirchen. A marzo, CargoBeamer ha avviato anche un treno per semirimorchi dedicato a Dfds tra Sète, in Francia, e Colonia, con due viaggi la settimana. In questo caso, la società agisce come operatore ferroviario. Al porto di Sète le unità trovano coincidenza navale con lo scalo turco di Yalova.
Il terminal di Domodossola, che sorge all’interno dello scalo Domo2, è il primo in Italia, che entro breve tempo dovrebbe essere affiancato da un impianto a Verona, per il quale si stanno completando le formalità. L’obiettivo di CargoBeamer è attivare sei terminal in Italia, così da raggiungere in treno gran parte della Penisola. Nell’episodio del videocast dedicato al trasporto ferroviario di semirimorchi parla della soluzione tecnica e dei programmi di CargoBeamer Curzio Boaretto, che segue le attività italiane. Ve lo riproponiamo.