Il marketing meteorologico, che ama amplificare mediaticamente le previsioni del tempo, ha già trovato un nome per il fenomeno che già da martedì 4 febbraio 2015 sta investendo il Nord Italia: Big snow, ossia "grande neve". La situazione dovrebbe peggiorare oggi, per raggiungere il culmine giovedì 5 febbraio, quando sono previste abbondanti nevicate sulla Pianura Padana. Il comunicato diffuso ieri dalla Protezione Civile indica una situazione critica in tutta la Penisola, anche se con fenomeni diversi: "peggioramento delle condizioni meteorologiche sulla nostra penisola, con nevicate sul nord-ovest e sulle zone appenniniche del centro, piogge e rinforzo dei venti al sud".
Così, nel Centro-Nord inizia a nevicare sopra i 100-300 metri su Liguria, Piemonte ed Emilia Romagna, e sopra i 600-800 metri su Lazio, Abruzzo e Molise. Poi la neve si estenderà a tutte le regioni del Nord, Emilia Romagna, Toscana e aree interne di Umbria e Lazio. L'avviso della Protezione Civile mostra precipitazioni - anche a carattere di rovescio o temporale - su Campania, Basilicata e Calabria, accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Si prevedono, infine, venti forti con rinforzi di burrasca dai quadranti meridionali su Campania, Molise, Basilicata, Calabria e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte.
Queste forti piogge hanno elevato il rischio idrogeologico al livello arancione in Campania, Basilicata e sul versante tirrenico settentrionale della Calabria, nonché sull'Iglesiente e sull'Oristanese in Sardegna. Livello giallo per rischio idraulico e idrogeologico su buona parte della Penisola, dalla Toscana tirrenica al Molise, oltre che su parte della Calabria e della Sardegna.
Ricordiamo che secondo l'attuale normativa, i gestori di strade e autostrade potranno attuare blocchi filtranti ai veicoli con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate. Per quanto riguarda le autostrade, i veicoli saranno fermati negli specifici punti di raccolta, stabiliti dal Piano Neve. È consigliato agli autotrasportatori di restare costantemente aggiornati sulla situazione, in modo da evitare in modo preventivo, se possibile, le aree che potrebbero essere soggette a fermi della circolazione.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!