Il 18 dicembre 2018, il commissario straordinario per l'emergenza di Genova, Marco Bucci, ha deciso chi si occuperà ricostruzione del viadotto Polcevera: i lavori saranno affidati alla cordata formata dall'impresa di costruzioni Salini Impregilo, dalla società di FS Italferr e da Fincantieri, che utilizzerà il progetto offerto dall'architetto Renzo Piano. Rimane così esclusa Cimolai, che aveva proposto un progetto di un'altra archistar, lo spagnolo Santiago Calatrava, che guida un'associazione temporanea formata da venti aziende. Sui tempi della ricostruzione, il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha dichiarato ieri alla trasmissione radiofonica Radio Anch'io che il nuovo ponte sarà già in piedi alla fine del 2019. Questa previsione dipende però da due elementi ancora da chiarire: l'eventuale ricorso della cordata perdente e i tempi di dissequestro dei monconi del ponte Morandi, che sono decisi dalla Magistratura sulla base dell'indagine, e le modalità della loro demolizione.
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