Una delle priorità dell'attuale Governo in tema di infrastrutture è il raddoppio della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, al punto che i lavori mancanti per il completamento dell'opera saranno di fatto inseriti dal ministero dei Trasporti nella rete dei principali assi ferroviari europei del cosiddetto Ten-T network. L'annuncio è arrivato dal viceministro dei Trasporti, Edoardo Rixi, dal palco del quinto forum Shipping&Intermodal organizzato a Genova dal SecoloXIX: "In un'ottica generale di riequilibrio a livello europeo, considerando che sui valichi alpini per l'autotrasporto ci saranno normative sempre più stringenti nel corso dei prossimi anni, abbiamo bisogno non solo di creare nuovi valichi ma anche di riuscire a potenziare i valichi esistenti" ha affermato Rixi.
Il viceministro ha aggiunto che: "In particolare mi riferisco al raddoppio della Genova-Ventimiglia che stiamo provvedendo a fare entrare nei corridoi Ten-T. C'è una procedura da poco aperta e, dopo sette anni di investimenti, probabilmente siamo in grado finalmente di renderla una linea che sia anche in grado di svolgere una funzione di trasporto merci, oltre che di passeggeri, per quanto riguarda la riviera ligure di Ponente e per la riviera della Costa Azzurra".
Dunque, proprio mentre le cronache nazionali sono concentrate soprattutto sulla nuova linea Torino-Lione, la Liguria a breve potrà disporre del suo valico potenziato verso la Francia per assecondare un prevedibile incremento dei traffici merci lungo l'asse est-ovest. Rixi su questo tema ha proseguito dicendo a proposito del Terzo Valico: "In Italia come al solito quando si individua un'opera non si individua a cosa serve quell'opera. Non si fa una proiezione della linea logistica sulla linea Genova-Rotterdam, si analizza l'opera come se fosse separata dal resto della linea. Questo è un tema che in questo Paese deve cambiare, ma ovviamente non bloccando le opere, bensì cercando di migliorarle e di fare in modo che contemporaneamente si riesca a individuare delle alternative che siano operabili da subito".
Il raddoppio della linea ferroviaria di Ponente sarà utile in particolare al porto di Savona e al nuovo terminal container di Maersk e Cosco, che sorgerà a Vado Ligure: "Il collegamento con il porto di Vado sulla linea potrà consentire anche l'utilizzo sul versante francese di quella portualità e per noi è indispensabile per consentire la piena operatività del terminal ed evitare il collasso della situazione autostradale" nel trasferimento delle merci fra Italia e Francia. «In Italia abbiamo molte opere in cantiere ma molti corridoi logistici non sono ancora interamente realizzati. Basti pensare che ad esempio il raddoppio della Genova-Ventimiglia è realizzato al 90% e il 10% mancante è fermo dal 2015".
L'esponente del Governo ha parlato anche del Terzo Valico dei Giovi: "Siamo in attesa di ripartire sul Terzo Valico con il nuovo governo, credo che si sia completata l'analisi costi-benefici e nelle prossime settimane il ministero renderà note le scelte: ci saranno sicuramente alcune situazioni che dovranno essere affrontate ma sono certo che l'opera andrà avanti per dare slancio al sistema portuale ligure e, in particolare, al porto di Genova che sta vivendo un momento di difficoltà e deve trovare un nuovo slancio anche per progettare un futuro ampliamento di traffico".
Nicola Capuzzo
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