All’inizio del 2024, la società autostradale Strada dei Parchi ha ripreso la gestione delle autostrade A23 e A24, che collegano il Lazio con l’Abruzzo, dopo un lungo contenzioso legale, durato circa un anno, con l’Anas e lo Stato Italiano. La vicenda è legata ai cantieri per mettere in sicurezza alcuni viadotti, che hanno causato rallentamenti al traffico. Una situazione che spinse il Governo, allora presieduto da Mario Draghi, a revocare la concessione delle due autostrade alla Strada dei Parchi otto anni prima della sua scadenza, affidando la gestione all’Anas.
La Toto Holding, che controlla Strada dei Parchi, si oppose questo provvedimento, avviando così il procedimento legale. Sulla questione intervenne il Governo presieduto da Giorgia Meloni, che col Decreto cosiddetto Anticipi, convertito in Legge il 14 dicembre 2023, ha restituito la gestione delle autostrade A23 e A24 a Strada dei Parchi a decorrere dal 1° gennaio 2024, estendendo inoltre la concessione fino al 2032. Questo provvedimento chiude anche il contenzioso legale.