Oggi la Procura di Genova ha emesso i primi atti dell'indagine sul crollo del ponte Morandi: l'iscrizione nel registro degli indagati di venti persone per disastro colposo, omicidio colpo stradale plurimo e omicidio colposo aggravato dalle violazioni delle norme anti-infortunistiche. Oltre alle persone fisiche, la Procura ha posto sotto indagine anche la società Autostrade per l'Italia. Il Procuratore Capo Francesco Cozzi ha annunciato che entro breve tempo si svolgerà l'incidente probatorio e che in futuro la lista degli indagati potrebbe allungarsi.
La Procura non ha fornito i nomi degli indagati, ma fonti di stampa affermano che tra questi ci sono dipendenti di Autostrade per l'Italia e della sua controllata Spea Engineering, del ministero dei Trasporti e del Provveditorato alle opere pubbliche di Liguria, Piemonte e Val d'Aosta.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!