Con due provvedimenti, la Regione Friuli Venezia Giulia ha riaperto i termini per chiedere i contributi per il trasporto combinato e per i servizi dedicati allo sviluppo dell’intermodalità. Nel primo caso, la Regione ha stanziato cinque milioni di euro nell’ambito del Bilancio finanziario gestionale 2023, stanziati nel quadro della Legge Regionale numero 7 del 24 marzo 2004.
Questa Legge concede contributi per la realizzazione di aree di sosta per l’autotrasporto e di terminal per il trasporto combinato. I destinatari di questo contributo sono i “soggetti privati che operano nel settore dei trasporti, dei traffici e delle movimentazioni delle merci, con esclusione del conto proprio, aventi almeno una sede effettivamente operativa nel territorio del Friuli Venezia Giulia”.
Anche per contributi sul trasporto intermodale sono disponibili cinque milioni di euro, sulla base della Legge Regionale numero 15 del 24 maggio 2004. Questi fondi servono per sviluppare servizi di trasporto ferroviario intermodale in partenza o in arrivo dai nodi logistici e portuali posti nel territorio regionale per compensare i costi dell’infrastruttura, per servizi di trasporto intermodale ferroviario shuttle infra-regionale, per nuovi servizi intermodali marittimi per merci in partenza o arrivo nella regione o in rotte infra-regionale.