La Commissione Europea ha annunciato il 30 maggio 2023 di avere approvato il finanziamento pubblico italiano al trasporto combinato strada-mare, il cosiddetto marebonus. Il via libera riguarda una somma complessiva di 125 milioni di euro, che potrà essere erogata fino al 31 dicembre 2027. Il piano prevede l’erogazione di contributi alle imprese di autotrasporto che imbarcano camion o unità di carico su navi ro-ro che collegano un porto italiano a qualsiasi altro scalo dello Spazio Economico Europeo, con un limite di 0,30 centesimi di euro per veicolo-chilometro.
Dopo avere saputo della notizia, Assarmatori si è dichiara soddisfatta. L’associazione degli armatori ha spinto per oltre due anni questo provvedimento, fornendo anche un contributo tecnico durante la procedura negoziale che ha vista da un lato la Direzione Generale per le Politiche Integrate di Mobilità Sostenibile, la Logistica e l'intermodalità del ministero dei Trasporti e, dall’altro lato, la Direzione Generale Comp della Commissione europea.
“L’obbiettivo adesso è riuscire a utilizzare le risorse nel più breve tempo possibile”, ha dichiarato il presidente Assarmatori, Stefano Messina. “Ciò consentirebbe di imprimere ulteriore slancio ai servizi delle autostrade del mare, segmento in cui l’Italia è leader indiscusso nel Mediterraneo e che contribuisce a realizzare una vera sostenibilità ambientale, trasferendo traffico dalla strada al mare e riducendo quindi incidentalità e inquinamento. Si tratta infine di una misura importante soprattutto in un momento come quello attuale caratterizzato da una forte spinta inflazionistica che sta erodendo il potere di acquisto delle famiglie”.