I dirigibili ibridi non rientravano finora in nessuna normativa prevista dalla FAA e il piano di certificazione è il risultato di più di un decennio di collaborazione tra Lockheed Martin e la FAA, che hanno lavorato insieme per definire i criteri per certificare la categoria dei dirigibili ibridi da trasporto e per consentire lo sviluppo di questo nuovo tipo di aeromobili.
Il dirigibile ibrido può rappresentare il futuro del trasporto eco sostenibile. Questo mezzo è adatto principalmente allo spostamento di carichi molto pesanti e ingombranti, destinati in aree e zone remote, prive di infrastrutture come strade, ponti e autostrade. LMH1, evoluzione del precedente modello P-791, si muove con propulsori alimentati ad elio, sfruttando la sua particolare struttura aerodinamica a tre lobi.
La capacità di carico di questo dirigibile può variare dalle venti alle cinquecento tonnellate e con una velocità di oltre 100 km/h è in grado di trasportare merci dalla Cina agli Stati Uniti con costi paragonabili al trasporto navale, ma impiegando meno tempo, ossia due o tre giorni invece di settimane. L'aeromobile si caratterizza, quindi, per un ridotto consumo di carburante rispetto ad altri veicoli aerei, rimanendo però più veloce dei sistemi terrestri e delle soluzioni via mare.
Il trasporto tramite il dirigibile ibrido LMH1 offre una opportunità di sviluppo economico a quelle zone geografiche del mondo difficilmente raggiungibili. Il sistema di atterraggio non è costituito da carrelli con ruote, ma da cuscini ad aria, simili agli hovercraft (ACLS- Air Cushion Landing System) che permettono al dirigibile di posizionarsi su qualsiasi superficie piatta, incluse sabbia, neve e acqua. Inoltre, il facile accesso alla stiva e l'estrema stabilità del mezzo facilitano le operazioni di carico e scarico delle merci.
Lockheed Martin ha previsto la commercializzazione del dirigibile ibrido LMH1 entro il 2018, affidandosi a Hybrid Enterprises come esclusivo rivenditore a livello mondiale.
Davide Debernardi
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!