La prima edizione del concorso lanciato a luglio 2015, ha visto la collaborazione di due importanti aziende: UPS leader mondiale dei trasporti e della logistica e Rizoma marchio internazionale di design che progetta e produce componenti speciali per motociclette (dagli specchietti retrovisori, ai manubri, agli indicatori di direzione). Le due aziende si sono rivolte ai giovani studenti delle scuole e facoltà di design in Italia, proponendo di realizzare un oggetto, un mezzo, un accessorio che esprimesse in maniera creativa e innovativa il muoversi all'interno del contesto urbano, il tutto legato all'aspetto ecologico e sostenibile delle due ruote (moto e bici).
Pier Francesco Caliari direttore generale di EICMA, Fabrizio Rigolio amministratore delegato di Rizoma, Iulia Nartea country manager di UPS Italia e Giuliano Salvi ingegnere veicolista Scuderia Ferrari hanno decretato vincitore Alberto Piovesan, studente di disegno industriale presso l'Istituto Universitario di Architettura a Venezia(IUAV). Il giovane trevisano di 22 anni ha progettato Smart Motion, un sistema di navigazione e informazione che consiste in una lastra touch screen di vetro trasparente applicabile a biciclette e motociclette tramite un supporto. Lo scopo è fornire assistenza alla guida senza ostacolare la visuale del guidatore grazie alla limpidezza del vetro, permettendo al conducente di vivere a pieno il contesto che lo circonda.
"Sono sempre stato appassionato delle due ruote e l'idea è nata dopo aver visionato concept futuristici di vetrate touch screen utilizzate all'interno di appartamenti e negozi", spiega Alberto Piovesan, "dopo tre mesi di duro lavoro, sono molto soddisfatto". Il vincitore si è aggiudicato uno stage di sei mesi presso Rizoma a Fermo (Varese), dove potrà entrare nel mondo del lavoro e con il supporto dei tecnici e designer iniziare lo sviluppo del suo progetto.
Inoltre, hanno ottenuto una targa di riconoscimento anche altri studenti. Il gruppo dello IED di Milano ha realizzato Urban Climber, un nuovo carrello portapacchi, leggero e resistente che consente di superare numerosi ostacoli; studenti della Seconda Università di Napoli hanno presentato MidPoint3 un veicolo a tre ruote con una struttura a moduli intercambiabili che consente al veicolo di trasportare differenti volumi di carico. Infine, meritevole di attenzione particolare per il miglior impatto ambientale è stato il progetto Tribeo, nato dalla collaborazione tra allievi della Seconda Università di Napoli e dello IUVA Venezia. E' un triciclo per le consegne a pedalata assistita, con la forma di un coleottero realizzato in fibre a matrice polimerica naturale, ottenute dall'ortica, dalla ginestra e dalla canapa.
Davide Debernardi
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