La rete televisiva statunitense Cnn Business ha detto l’8 aprile 2020 che Amazon sta sospendendo il suo servizio Shipping, che era stato avviato in via sperimentale in alcune città degli Stati Uniti. Tale servizio prevede la consegna svolta con mezzi propri per le aziende che usano il suo marketplace, senza però stoccare le merci nei suoi magazzini.
In pratica, è un servizio di trasporto in conto terzi che compete con i gradi corrieri come FedEx e Ups. La sospensione del servizio è giustificata da una fase di valutazione del servizio, ma potrebbe anche essere connessa alla chiusura di diverse attività produttive e commerciali negli Stati Uniti, a causa della pandemia di Covid-19.
Nei giorni scorsi Amazon ha dichiarato nel suo blog aziendale che dall'inizio di aprile avrebbe iniziato la distribuzione di dispositivi di protezione individuale e materiale per l’igiene per chi lavora nelle sue piattaforme logistiche. Lo ha annunciato il responsabile della logistica, Dave Clark, dopo che negli Stati Uniti sono sorte critiche dal mondo politico e sindacale sulla gestione dell’emergenza Covid-19. La società ha anche avviato il controllo della temperatura corporea dei lavoratori negli Stati Uniti, che sarà esteso anche alle piattaforme europee.