Secondo l'Autorità che regola il mercato, la fusione tra le due società di trasporto espresso non compromette la concorrenza negli Stati Uniti. Una posizione che non sorprende, perché TNT Express non ha una posizione forte oltreoceano, a fronte di FedEx e UPS. Più complessa è la situazione nell'Unione Europea, dove la Commissione deve ancora rendere nota la sua decisione. Nelle scorse settimane, FedEx annunciò che la Commissione avrebbe dato un parere positivo, ma finora da Bruxelles non è apparso alcun comunicato ufficiale. Se la fusione venisse approvata, FedEx diventerebbe il secondo operatore espresso in Europa, dopo DHL. La società statunitense pagherà 4,4 miliardi di euro per acquistare quella olandese.
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