L’agenzia Forbes comunica che la filiale ungherese della società di autotrasporto e logistica italiana Catone realizzerà una piattaforma logistica per alimentari surgelati di 10mila metri quadrati nella città di Budaörs, con un investimento previsto di circa venti milioni di euro. Secondo l’agenzia, questo sarà il più grande e moderno impianto di stoccaggio per surgelati dell’Ungheria, Paese dove Catone opera da 25 anni, diventando una delle dieci maggiori aziende italiane. All’interno, l’impianto offrirà dodici livelli di stoccaggio, per ospitare fino a 21.888 pallet a una temperatura di -25°. La piattaforma sarà operativa nel 2022, aumentando l’offerta di stoccaggio della società italiana del settanta percento.
A Budaörs, alle porte di Budapest, Catone ha il suo quartier generale ungherese e opera con una piattaforma logistica e una flotta di ottanta veicoli industriali per il trasporto locale e internazionale di alimentari a temperatura controllata, servendo diverse multinazionali del settore. La sede impiega 140 persone. L’articolo di Forbes aggiunge che entro la fine del 2020 Carlo Catone, che ha avviato l’attività nel 1958 nella raccolta del latte, lascerà la gestione del Gruppo al nipote.