La certificazione Iso 28000 per la logistica esordisce in Italia tramite l'ente certificatore Bureau Veritas, il primo nel nostro Paese a ottenere il riconoscimento di Accredia (Ente italiano di Accreditamento) per tale norma internazionale, che definisce le procedure per la gestione e il controllo della supply-chain, dalla fornitura delle materie prime alle operazioni logistiche. In particolare, tale procedura verifica se in tutte queste fasi il prodotto è esposto a minacce. L'elenco dei pericoli comprende danneggiamenti, sabotaggi, contraffazione con danni reputazionali per le aziende produttrici, ma anche rischi potenziali per la salute dell'utente finale e perfino il terrorismo.
"La certificazione sulla security della catena logistica assume oggi un'importanza strategica determinante, specie per le aziende che operano in uno scenario globale, che acquisiscono o realizzano componenti del loro prodotto in Paesi lontani, distribuendoli con differenti mezzi di trasporto fino a giungere al rivenditore e quindi al consumatore finale", spiega Bureau Veritas Italia, precisando che "Iso 28000 promuove l'adozione di un insieme di procedure e best practices da sottoporre a costante verifica sia per intercettare tempestivamente i rischi che interessano la catena di fornitura, che per mitigarli, con azioni mirate. È quindi uno strumento di grande utilità per la gestione della security, sia per le aziende produttrici, che per operatori logistici e retailer".
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