I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno firmato un accordo con una società di consegne di Prato che serve Runner Pizza per assumere come lavoratori subordinati cinquanta ciclofattorini, usando il contratto nazionale Trasporto Merce, Logistica e Spedizione. Questi cinquanta rider entreranno in azienda nei prossimi due anni e si aggiungeranno ai 24 operanti già ora, sempre alle stesse condizioni. In una nota, i sindacati dichiarano che questo accordo “afferma che i rider sono lavoratori subordinati con diritti, tutele e retribuzione mensile”. Questa è la seconda assunzione toscana con il contratto nazionale del trasporto: la priva avvenne a Firenze sempre per Runner Pizza, che ha interessato duecento persone. “Vogliamo che emergano i ciclofattorini dal lavoro nero, sottopagato o con forme contrattuali sbagliate e improprie”, spiegano i sindacati, aggiungendo che: “si stabilisce che il rischio d’impresa legato alla vendita dei prodotti e le conseguenti consegne non sia a carico dei lavoratori, bensì dell'impresa. Ora, avanti per l’estensione di questo tipo di accordi a tutte le aziende del settore, a vantaggio dei tanti rider che svolgono le attività di consegna del cibo, e non solo, in tutta la Toscana".
Il videocast K44 Risponde ha approfondito il tema dei rider nell’episodio del 26 gennaio 2021 con la voce di un ciclofattorino, una esponente della Cgil, un avvocato giuslavorista e l’ex segretario della Fiap. Ve lo riproponiamo.