Lo sviluppatore immobiliare Prologis ha diffuso alla fine di maggio 2020 una ricerca che valuta le conseguenze della pandemia di Covid-19 sul mercato immobiliare dedicato alla logistica. Secondo i ricercatori, nei prossimi due o tre anni quattro settori genereranno un forte aumento della domanda immobiliare, proprio per la lezione della pandemia.
Tali settori sono l’alimentare, il farmaceutico, i beni di largo consumo e il commercio elettronico, che sono proprio quelli che hanno lavorato più intensamente durante l’emergenza e il relativo confinamento. Solo negli Stati Uniti, la domanda immobiliare potrà crescere di oltre 37 milioni di metri quadrati.
Alla base di questa tendenza c’è la riorganizzazione della supply-chain causata dalla pandemia per l’incremento del commercio elettronico e dell’e-fulfillment, che cercheranno spazi soprattutto per il trasporto nell’ultimo miglio con lo scopo di reagire più prontamente durante le fasi di crisi. Aumenteranno anche le scorte delle industrie almeno del 5-10% e solo questo fatture aumenterà la domanda incrementale aggregata tra 26 e 53 milioni di metri quadrati.