Il 25 marzo 2024 la Fedit, associazione che raccoglie i corrieri italiani, ha annunciato la nomina a presidente di Giuseppe Cela, che succede a Gabriele De Marzio. L’elezione è avvenuta all’unanimità durante l’assemblea generale della federazione. Cela ha 54 anni e si è laureato alla Bocconi di Milano in Economia Aziendale. Dopo avere ricoperto funzioni di dirigenza in Grandi Salumifici Italiani, Philips, Ariston Thermo Group, General Electric ed Elettrolux è diventato responsabile delle risorse umane di Brt.
In una nota, la Fedit scrive che “Gabriele Di Marzio, ha retto le redini della Fedit in un periodo cruciale della sua storia, dalle vecchie consuetudini al boom dell’e-commerce transitando per il lockdown durante il quale i corrieri hanno servito il Paese rifornendo ospedali e case private in una situazione difficilissima e rischiosa. L’ Assemblea della Fedit a questo proposito ringrazia Gabriele Di Marzio per l’impegno profuso con competenza sulla quale conta anche per il futuro”.
La nota aggiunge che la nomina di Cela “rappresenta un elemento di continuità rispetto alla tradizione che ha visto negli anni l’impegno ai vertici della Federazione dei manager apicali delle più importanti imprese corrieristiche italiane, ferma restando la volontà e l’impegno a vedere rappresentati al meglio gli interessi di tutte le imprese aderenti alla Fedit”.
Il nuovo presidente ha dichiarato che “il mio obiettivo principale è garantire una leadership orientata all’innovazione in linea con le esigenze di un mercato in continua evoluzione. La trasformazione digitale e la transizione ecologica sono sfide imprescindibili che affronteremo con determinazione, supportando le imprese nel loro percorso verso la sostenibilità e la competitività anche grazie ad una collaborazione attiva con le Autorità nazionali per guidare questo passaggio in modo efficace e responsabile. La mia presidenza sarà caratterizzata da una leadership inclusiva e orientata al risultato con l’obiettivo di rinnovare il ruolo della Fedit ampliando la gamma dei servizi offerti alle nostre aziende associate. Sono fiducioso nel potenziale del nostro settore e nell’impegno dei nostri associati e insieme affronteremo con determinazione le sfide e coglieremo le opportunità che il futuro ci riserva”.