A dicembre 2023 il fondo Argos Climate Action ha acquisito la maggioranza delle azioni del Gruppo Bracchi, che fornisce servizi di trasporto e logistica. Una nota spiega che “l’operazione è stata realizzata con il coinvestimento da parte di Anima Alternative Sgr, Clessidra Capital Credit Sgr e di un gruppo di Manager. L’azienda è stata rilevata dai fondi Igi Private Equity e Siparex. La transazione è stata strutturata con un mix di equity (sottoscritto da Argos Climate Action Fund, Anima Alternative 1, Clessidra Private Debt Fund), finanziamento junior (fornito da Anima Alternative 1 e Clessidra Private Debt Fund) e finanziamento senior fornito da Bnl e BancoBpm”.
La transazione comporta anche il cambio dei vertici della società bergamasca, con Paolo Scaroni presidente e Umberto Ferretti amministratore delegato. È stato anche presentato il piano industriale per i prossimi anni, che “prevede di espandere la copertura geografica, acquisire nuovo know-how tecnico in altre nicchie logistiche speciali e far crescere la base clienti”. Mostra anche importanti obiettivi ambientali, in linea con la missione del fondo che ha acquisito il Gruppo, tra cui spicca il dimezzamento delle emissioni di anidride carbonica nell'arco di cinque anni, negli ambiti Scope 1, 2 e 3.
Il 2023 è stato un anno importante per Bracchi, che ha attuato importanti investimenti in tecnologie di automazione di magazzino e in procedure di sicurezza e ha posto le basi per l’apertura di nuovi importanti spazi logistici. Il Gruppo ha anche rinnovato e ampliato la flotta di veicoli industriali, anche con veicoli per il trasporto eccezionale. Nella digitalizzazione ha completato il passaggio al Cloud dell’intera infrastruttura aziendale e ha implementato un nuovo sistema di Customer Relationship Management.
Bracchi ha il quartier generale a Fara Gera d’Adda, in provincia di Bergamo, e gestisce servizi su misura in settori di nicchia altamente specializzati come ascensori e scale mobili, macchinari agricoli e trasporti fino a 100 tonnellate, ma anche nei settori della cosmesi, del vino e della Moda con i principali marchi del lusso. Oltre che filiali in Italia, è presente direttamente in Germania, Polonia e Slovacchia. Nel 2002 i suoi 650 dipendenti hanno prodotto un fatturato di oltre 189 milioni di euro e per il 2023 la società prevede di raggiungere i 200 milioni.
“L’operazione appena conclusa trova tutto il management pienamente soddisfatto di poter cogliere ulteriori opportunità di sviluppo nel nostro business attraverso nuove leve strategiche in piena coerenza con il cambiamento che il comparto sta vivendo”, commenta Umberto Ferretti. “Desidero ringraziare i Fondi IGI Sgr e Siparex Sgr per la fiducia assegnata al management e per aver garantito le risorse che hanno permesso alla nostra Società di incrementare e consolidare il proprio posizionamento nel settore”.