L'analista americana Mary Meeker ha diffuso l'Internet Trends Report 2016, un rapporto sulle tendenze del mondo hi-tech e sull'utilizzo di internet. Secondo questo studio, entro i prossimi dieci anni, l'automotive e i trasporti saranno i settori che conosceranno la maggiore trasformazione grazie all'utilizzo della rete. Infatti, si stima, che entro il 2020 i veicoli connessi cresceranno del 30%, raggiungendo la cifra di 237 milioni di unità in collegamento tra di loro, per migliorare la guida e la gestione del viaggio.
La tecnologia applicata al trasporto delle merci è una risorsa che coinvolge non solo l'aspetto economico. Infatti, esistono dispositivi in grado di migliorare la gestione del viaggio fornendo informazioni come la velocità media, il consumo di carburante e i tempi di riposo, senza dimenticare i progetti legati alla rete stradale e autostradale (illuminazione automatica, scongelamento nei mesi invernali, asfalto autoriparabile). Inoltre, il termine "connessione" significa anche scambio di dati tra i mezzi circolanti e le infrastrutture esistenti, una serie d'informazioni (viabilità, incidenti, percorsi alternativi) per agevolare la circolazione dei veicoli e aumentare l'efficienza e la sicurezza dell'autotrasporto.
Internet è lo strumento per creare un punto d'incontro fra gli operatori, che possono incrementare i propri affari in modo affidabile e sicuro. L'azienda spagnola Wtransnet crede da tempo nello sviluppo del web. Dal 1996 con la sua Borsa Carichi e Camion ha costituito una piattaforma di networking per il settore del trasporto e della logistica. Con le tecnologie di Wtransnet, basta un click su un computer, un tablet o uno smarthphone, per creare una serie di contatti che mette in relazione autotrasportatori, vettori e aziende del settore ed in breve tempo trovare un carico, un camion, bilanciare i flussi di trasporto e ridurre i viaggi a vuoto. Un servizio di punta dell'azienda spagnola è Wtransnet Cargo, applicazione per telefonini di ultima generazione che permette all'autotrasportatore di trovare carichi grazie alla geo-localizzazione di camion e merci.
Davide Debernardi
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!