L’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, ha illustrato i risultati del primo semestre del 2023, che mostrano ricavi di 6,1 miliardi di euro. Di questi, 1,9 miliardi derivano dalle attività di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi, con un aumento del cinque percento sullo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò avviene “grazie all’evoluzione positiva dei volumi del comparto B2C e alle azioni di repricing (aumento dei prezzi, ndr) della corrispondenza, che compensano il calo dei volumi”. Ciò porta a un aumento dell’Ebit del 10,6% (a 1,6 miliardi).
Oltre i numeri, l’annuncio più importante nell’ambito delle merci fatto dall'amministratore delegato è la “ristrutturazione del nostro business logistico e sul rinnovamento del nostro modello di servizio, mettendo al centro il cliente”. Del Fante non ha aggiunto altro, precisando che ciò avverrà nell’ambito di un nuovo piano strategico che sarà presentato “nei prossimi mesi”.
La società sta proseguendo nella transizione energetica e alla fine di giugno 2023 ha portato la flotta di veicoli a basse emissioni a 24.500 unità, di cui 4.800 a trazione elettrica. Inoltre, circa 1.800 edifici sono stati interessati dal progetto Smart Building.